Regione Piemonte – Cosa sapere?

La regione Piemonte, è famosa per la sua cucina, la moda e l’ospitalità. La regione Piemonte, che ingloba la Pianura Padana fino alle Prealpi, gode da secoli di stabilità politica. La funzione primaria, e l’importanza strategica, della regione è dovuta al fatto che il Piemonte costituiva un collegamento tra l’Italia e il resto d’Europa. Tuttavia, come il resto dell’Italia settentrionale e centrale, il Piemonte fu attaccato dalle ondate di tribù barbariche dopo la caduta dell’Impero Romano. Tra il VI e l’VIII secolo il Piemonte fu invaso dai Longobardi e dai Franchi. Dopo questo periodo di invasioni barbariche, il Piemonte passò sotto il controllo di Casa Savoia e contemporaneamente parte della Francia.

Gran parte del Piemonte era molto popolato e furono costruite numerose ville e castelli che ancora oggi punteggiano le campagne. Poiché la regione piemontese era basata sul sistema feudale, le città oi centri urbani erano pochissimi. I feudatari possedevano vasti possedimenti e la loro terra era sviluppata dai loro servi. In Piemonte il Sistema Feudale sopravvisse fino alla Rivoluzione Francese del XVIII secolo, che è molto più lunga che in altre zone d’Italia. Questo esemplifica gli stretti legami tra questa regione italiana e la Francia. La Rivoluzione francese, che comportò un’insurrezione delle classi lavoratrici francesi contro i feudatari e l’intero sistema feudale, provocò l’abbandono del sistema piemontese. Il Piemonte incorporò anche l’isola di Sardegna durante il dominio francese e creò una vasta area unificata che sarebbe stata strategicamente importante per i francesi. È interessante notare che, poiché il Piemonte è stato governato dai francesi per così tanti secoli, molte aree del Piemonte sono francofone o bilingue.

Durante i periodi rinascimentale e barocco, il Piemonte era principalmente uno stato militare e l’esercito piemontese era eccezionalmente forte. In termini di forze di difesa e struttura politica, il Piemonte è stato modellato sullo stato tedesco della Prussia. Il Piemonte, rinomato per la sua potenza e forza militare, giovò alla difesa sia dell’Italia che della Francia. La regione del Piemonte fu importante anche durante il periodo del Risorgimento, che fu il principale movimento politico che avrebbe unificato l’intero paese nel 1861. A quel tempo, i principali leader politici del Risorgimento erano il conte Camillo Benso di Cavour del Piemonte, Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi. Sia Mazzini che Garibaldi erano leader altamente carismatici e tutti e tre furono influenti nel motivare le persone a unirsi. Sebbene fosse lui stesso un francese, Cavour credeva fermamente nella forza degli italiani. Voleva anche che il Piemonte fosse strumentale all’unità d’Italia. Vittorio Emanuele, il Re di Sardegna, divenne Re d’Italia dopo l’unificazione avvenuta finalmente nel 1861. La città più significativa del Piemonte in questo momento era Torino o Torino e poiché la sua funzione principale era la difesa, la città fu fortificata. Oggi Torino è un’importante città industriale ed è un importante produttore automobilistico e tessile. Forse l’azienda più nota di Torino è la Fiat, azienda automobilistica che impiega migliaia di lavoratori. La ricchezza di Torino contribuisce alla ricchezza dell’intera regione Piemonte. Oltre che per la sua ricchezza industriale, il Piemonte è noto anche per il suo vino, il più noto è quello dello spumante Asti.